Produzione Società per Attori in collaborazione con Compagnia Urbano Barberini presenta
IL CAMBIO DEI CAVALLI
di Franca Valeri
regia Giuseppe Marini
con Franca Valeri, Urbano Barberini e Alice Torriani
scene Alessandro Chiti
luci Michelangelo Vitullo
Nata a Milano ma romana d’adozione Franca Valeri (cognome d’arte scelto in omaggio allo scrittore Paul Valéry) vanta una carriera eccezionale: attrice, sceneggiatrice, regista, autrice. Il teatro e, soprattutto, il cinema l’hanno vista protagonista discreta e arguta: grazie alla sua versatilità e alla strepitosa capacità di osservare e riprodurre espressivamente - in modo impietoso, a volte fino alla crudeltà - i tic più eloquenti del perbenismo borghese, ha saputo ritagliarsi uno spazio personalissimo e stilisticamente inconfondibile, basato su un uso intelligente e sottile dell’ironia.
Un'attenta lettrice della società che ha modernizzato il linguaggio, inventato maschere e coniato autentici prototipi di comicità, pur rimanendo sempre fedele a se stessa e al suo linguaggio colto, raffinato, denso, ma anche incredibilmente popolare.
A conferma della sua inesauribile vitalità artistica, ci regala oggi il suo ultimo gioiello drammaturgico, "Il cambio dei cavalli", nel quale, con grazia ed originalità, riflette e fa riflettere sul problema generazionale, sul peso e l’ingombro dei Padri sulla vita e sul futuro dei Figli, specie se figli maschi.
Il palcoscenico, arricchito da una semplice ed intelligente macchina scenografica, è terra di conquista della Valeri che impersona una vecchia signora ironica e raffinata, regalando una presenza scenica magnetica, il pubblico non ha occhi che per lei. Urbano Barberini è il figlio del suo amante storico ed ormai scomparso, che le è rimasto molto affezionato e che continua a considerarla uno specchio imprescindibile per la verifica delle sue scelte esistenziali. Il cambio dei cavalli, infatti, rappresentava un tempo la nostra moderna sosta ai box, una verifica del percorso e del suo senso, prima di riprendere il viaggio. Alice Torriani, fiamma dell'uomo irrisolto, novella Marilyn, apparirà molto più scaltra ed umana di come la “dipingono” e, a torto o a ragione, riuscirà a farsi sposare.
Un testo piacevole, leggero e profondo al tempo stesso, con personaggi ben definiti e ben resi in scena, impreziosito da dialoghi taglienti e sinceri. Franca Valeri ricama le sue splendide novantaquattro primavere tratteggiando con leziosa sapienza l'arte di saper raccontare, su di un palco, la nostra vita e la nostra società. Una eccellente signora del teatro che ringraziamo di cuore per la sua generosità ed abbracciamo con sentito affetto.
Teatro Argentina - Largo di Torre Argentina 52, 00186 Roma
Per informazioni e prenotazioni: telefono 06/684000346, mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Biglietteria: telefono 06/684000311 (ore 10-14/15-19 lunedì riposo), vendita on-line www.vivaticket.it
Orario spettacoli: 3 giugno ore 21, giovedì 4 ore 17, venerdì 5 ore 21, sabato 6 ore 19, domenica 7 ore 17
Durata spettacolo: 1 ora e 20 minuti
Articolo di: Enrico Vulpiani
Grazie a: Amelia Realino, Ufficio stampa Teatro di Roma
Sul web: www.teatrodiroma.net