Napoli Teatro Festival Italia, Mercadante Teatro Stabile di Napoli e Teatro Eliseo presentano
dal romanzo di Banana Yoshimoto
CHIE-CHAN E IO
di Giorgio Amitrano
con Caterina Carpio, Alessia Giangiuliani, Guglielmo Menconi, Francesca Porrini, Cinzia Spanò
regia di Carmelo Rifici
scene di Guido Buganza
luci di Jean-Luc Chanonat
stylist Simone Valsecchi
gli abiti e gli accessori esposti sono stati disegnati dagli studenti di IED Moda Lab Roma
Kaori e Chie – Chan vivono in un appartamento in pieno stile hi-tech, pareti bianche, carrelli multifunzionali, cassetti che fuoriescono dai muri per salvaguardare lo spazio minimal e un giardino di piante speculari, piccole, comode, di gelsomino.
Kaori, la più matura delle due è una carrierista che trascorre il tempo immersa nel glamour più assoluto, tra importanti soddisfazioni lavorative, viaggi e vestiti mozzafiato. Questa energia dissona con l’altra parte della sua giornata, a casa, dove trova pace con la cugina silenziosa e dai modi pacati. Chie-Chan aveva trascorso la sua infanzia in una comune di hippy, ma nonostante la confusione preferiva discostarsi dalla massa e isolarsi dando sfogo alla propria fantasia sensibile, non ama le relazioni sociali, nel rapporto con Kaori riesce a farsi capire senza fraintendimenti o sforzi, grazie ad una particolare sintonia che tra le due funziona da filo comunicante.
Questo testo di Banana Yoshimoto ripercorre i temi ricorrenti nella filosofia dell’autrice, la morte, la famiglia e l’amore. L’attrice che interpreta Kaori riesce a dare al personaggio un’estetica sicura e fredda dall’animo puerile, sembra una bambina a cui si legge in viso cosa le passa per testa; nonostante la differenza d’età con la parente più giovane è lei ad essere quella fragile tra le due, che ha bisogno di qualcuno che l’aspetti a casa.
Tutto procede fino a quando l’equilibrio familiare si rompe, nel momento in cui la mamma di Chie-Chan viene a mancare e la ragazza vuole lasciare la routine cittadina per scoprire un segreto che le interessa.
Lei ha sempre saputo che sono altri i suoi genitori, ora vuole riappropriarsi di sé e della sua storia, tornando come lavoratrice nei meandri della comunità Hippy dove è cresciuta.
La sua lontananza è deleteria per Kaori nei primi tempi, in seguito combacia con l’ incontro fortuito di un uomo affascinante, attratto dalla donna le chiederà di scegliere tra l’ amore che prova per lui e quello, strano, non riconosciuto dalla società e un po’ morboso con la cugina.
Spettacolo distensivo, intelligente, con ritmo, proprio della cultura Nipponica.
Teatro Piccolo Eliseo
Via Nazionale 183, Roma
tel. 06 4882114 - 06 48872222
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Telefono 06 4882114 | 06 48872222
Orario spettacoli: martedì, giovedì e sabato ore 20:45, mercoledì e domenica ore 17:00, sabato ore 16:30, lunedì riposo
Biglietti: poltronissima 22€, ridotto giovani (fino a 26 anni) 16€
poltrona 16€, ridotto giovani (fino a 26 anni) 13€
Articolo di: Antonella Vercesi
Grazie a: Benedetta Cappon, Ufficio Stampa Teatro Eliseo
Sul web: www.teatroeliseo.it