Synergie Teatrali e 46° Festival Teatrale di Borgio Verezzi
in collaborazione con Teatro Ventidio Basso presentano
Valeria Ciangottini, Gaia De Laurentiis e Stefano Artissunch in
A PIEDI NUDI NEL PARCO
di Neil Simon
e con Libero Sansavino e Federico Fioresi
regia Stefano Artissunch
traduzione Maria Teresa Petruzzi
Dal debutto al Biltmore Theater di Broadway il 21 ottobre 1963, il successo di “A piedi nudi nel parco” non si è mai fermato: repliche ininterrotte fino al 1967, adattamento in 14 lingue, record di 1530 rappresentazioni, consacrazione definitiva con la deliziosa versione cinematografica con Robert Redford e Jane Fonda. Insomma, ecco a voi uno dei maggiori successi di Neil Simon, magnifico autore di commedie perfettamente congegnate e piccoli capolavori brillanti, da “La strana coppia” a “Appartamento al Plaza”.
“A piedi nudi nel parco” è ora in scena a Roma al Teatro Parioli Peppino De Filippo nel nuovo adattamento diretto da Stefano Artissunch. Due ore che scorrono piacevoli mentre assistiamo all’ingresso di Corie e Paul nel loro piccolo, nuovo, ancora spoglio nido d’amore. Certo, le scale per raggiungerlo sembrano sfiancare chiunque, il radiatore non riscalda, il bagno non ha la vasca, il vetro è rotto, lo spazio è quello che è… ma cosa sono questi piccoli dettagli per una coppia entusiasta e innamorata? Corie e Paul, infatti, sono due freschi sposini reduci da una torrida luna di miele all’hotel Plaza di New York e questo è l’inizio del loro idillio matrimoniale. (…Idillio?)
Corie è vitale, iperattiva e romantica. Paul è pacato, rispettoso e riflessivo. Tanto lei è piena di slanci, quanto lui di buon senso; lei imprevedibile, lui prudente, lei entusiasta, lui serio. Insomma, due opposti… ma innamorati! La domanda è: l’amore puo’ bastare quando entrano in gioco i piccoli problemi quotidiani, quando la luna di miele finisce e comincia la vita vera, quando affiorano una dopo l’altra tutte le differenze caratteriali?
A fare da contorno alla giovane coppia ci sono poi due personaggi particolari e irresistibili che fanno da contraltare ai caratteri degli sposi: Ethel, la madre di Corie, (composta e benpensante come Paul) e il signor Victor Velasco, misterioso ed eccentrico inquilino del piano di sopra (istintivo e travolgente come Corie). Due personaggi fondamentali anche ai fini dell’intreccio: è durante un’avventurosa serata a quattro che emergono diversità ed eccentriche alleanze e sono proprio queste affinità e differenze tra caratteri a turbare e poi riequilibrare gli umori. Rapidamente Paul e Corie scivolano addirittura sull’orlo del divorzio prima di provare a trovare il giusto equilibrio.
Il tutto è raccontato con battute incalzanti e pungenti, dialoghi serrati, ritmo sostenuto, scene esilaranti. Sono passati quasi cinquant’ anni da quando Neil Simon scrisse la commedia ma i toni e l’argomento rimangono ancora moderni e attuali. E’ il racconto delle nevrosi della vita moderna, dei turbamenti della coppia, della fragilità dei rapporti, delle paure dell’uomo. E’ semplicemente vita vissuta, è anche la nostra vita. Solo che è alleggerita e raccontata con un’ironia magistrale.
L’interpretazione dei quattro attori è spontanea e veloce. Gaia De Laurentiis è una sorpresa: è leggera, appassionata, sorridente, fresca. Stefano Artissunch, anche regista dello spettacolo, interpreta Paul e deve confrontarsi con l’immagine di un giovane, bellissimo Robert Redford ma il suo Paul, soprattutto andando avanti nello spettacolo, acquista spessore e convince sempre più. Valeria Ciangottini e Libero Sansavini interpretano Ethel e il signor Velasco, splendide spalle che spesso rubano scena e risate ai due protagonisti.
La scenografia è semplice e ben curata: l’arredamento del piccolo appartamentino rispecchia bene la freschezza e modernità della giovane coppia. Alcuni momenti che vorrebbero essere di riflessione e intimità, più raccolti, enfatizzati dalle luci che si abbassano e dalla musica che si fa d’atmosfera, non aggiungono invece molto a uno spettacolo che funziona e convince proprio per il suo essere brillante, ritmato e frizzante.
Lo spettacolo, già presentato in Prima Nazionale lo scorso agosto al XLVI Festival Teatrale di Borgio Verezzi, rimarrà in scena al Teatro Parioli Peppino De Filippo fino al prossimo 2 dicembre.
Teatro Parioli Peppino De Filippo - via Giosuè Borsi 20, 00197 Roma
Per informazioni e prenotazioni:
telefono 06/8073040, mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Orario botteghino: dal martedì al sabato 10.00-14.00/15.00-22.00, domenica 10.00-14.00/15.00-19.00
Biglietti: platea €25,00 – galleria €20,00
Articolo di: Michela Staderini
Grazie a: Maurizio Quattrini, Ufficio stampa Teatro Parioli Peppino De Filippo
Sul web: www.teatropariolipeppinodefilippo.it