Il libro presenta per la prima volta ai lettori italiani una scelta dei saggi più rappresentativi del fondatore della connected history, lo storico indiano Sanjay Subrahmanyam. Sorretto da singolari conoscenze linguistiche e da una brillante erudizione, nei suoi studi – dedicati in prevalenza alla storia asiatica ed europea in età moderna – egli ha profondamente rinnovato il modo di fare storia. I suoi lavori non raccontano gli ultimi cinque secoli come una trionfale ascesa dell’Europa e dell’Occidente, ma indagano le radici di intrecci e connessioni tra le diverse parti del globo da cui è nato il mondo contemporaneo. Una ricerca più attenta ai complessi equilibri che regolavano le interazioni fra regioni, popoli e culture del passato induce infatti a ripensare nella loro molteplicità le premesse storiche del nostro presente.
Sanjay Subrahmanyam è professore al Collège de France e alla University of California di Los Angeles. In precedenza ha insegnato alla Delhi School of Economics, alla École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e a Oxford. E’ autore di numerosi libri, tra cui: The Career and Legend of Vasco da Gama (1997), Textures of Time (2003), Explorations in Connected History (2005), Three Ways to Be Alien (2011) e Courtly Encounters (2012).
Carlo Ginzburg insegna Storia delle culture europee alla Scuola Normale Superiore.
Giuseppe Marcocci insegna Storia moderna all’Università degli Studi della Tuscia.
Marco Meriggi insegna Storia delle Istituzioni politiche all’Università Federico II di Napoli.
Stefano Pellò insegna Lingua e Letteratura Persiana e Studi Indo-Persiani all'Università “Ca' Foscari” di Venezia
Per informazioni: Biblioteca di storia moderna e contemporanea