Il Maestro e Margherita - Piccolo Teatro Strehler (Milano)
"Il Maestro e Margherita" con Michele Riondino e la regia di Andrea Baracco, in scena al Teatro Eliseo
“Il Maestro e Margherita” è un romanzo pieno di colori potenti e assoluti, tutti febbrilmente accesi, quasi allucinanti. Un eterogeneo gruppo di attori capitanati da Michele Riondino, dà vita alle straordinarie, magiche e perturbanti pagine di Michail Bulgakov, con la regia di Andrea Baracco. In scena al Teatro Eliseo dal 22 gennaio al 3 febbraio.
Vincent Van Gogh, l'odore assordante del bianco - Teatro Eliseo (Roma)
Rinchiuso in ospedale psichiatrico, un Van Gogh inquieto e geniale vive la fase più dolorosa e più prolifica della sua vita. In uno spettacolo da non perdere, Alessandro Preziosi, con confermato talento e fortissima intensità, dà corpo alla disperata brama di colore dell'artista e alle voci e paure che tormentano la sua mente. "L'odore assordante del bianco" è in scena al Teatro Eliseo di Roma fino a domenica 4 marzo, emozionante e imperdibile.
Sei personaggi in cerca di autore - Teatro Argentina (Roma)
Sei personaggi in cerca d’autore - Teatro Mercadante (Napoli)
Dal 25 ottobre al 12 novembre. Debutta in prima nazionale al Teatro Mercadante il nuovo allestimento dei “Sei personaggi in cerca d’autore” a cura di Luca De Fusco, con Eros Pagni, Gaia Aprea e Angela Pagano. Una rilettura del testo pirandelliano, che ha fatto la storia del teatro del Novecento, interessante ma che non convince pienamente il pubblico in sala.
Finale di Partita - Teatro Eliseo (Roma)
Dal 26 settembre al 15 ottobre. Il Teatro Eliseo apre la sua nuova stagione con il surrealismo esistenziale di Samuel Beckett, Premio Nobel per la Letteratura del 1969. Glauco Mauri e Roberto Sturno sono diretti da Andrea Baracco in “Finale di partita”, uno dei testi più significativi dell’autore e sempre attuale, così come la caducità della condizione umana segnata dalla sofferenza e dall’assurdità dell’essere, dai limiti e dalle possibilità della libertà individuale, dalla solitudine di ciascuno di fronte al mondo. Scritto nel 1956, in Italia fu messo in scena per la prima volta solo due anni dopo, da Andrea Camilleri.
L’isola degli schiavi - Teatro Piccolo Eliseo (Roma)
Agognate una lussureggiante isola utopica in cui le asfissianti dinamiche servo-padrone si ribalteranno svelando da un lato le infinite nefandezze di coloro che detengono saldamente il potere e dall’altro la nobiltà e generosità d’animo dei loro sottoposti, costantemente esposti a vessazioni di ogni sorta? Precursore di questa chimera fu il drammaturgo francese Pierre de Marivaux che, nella sua opera “L’isola degli schiavi” del 1725, ipotizzò questo repentino mutamento di prospettive, destrutturando le norme codificate della Commedia dell’Arte ed arrivando a congetturare tesi di assoluta modernità (oltre sessant’anni prima del deflagrare della rivoluzione francese!). Dopo la memorabile regia strehleriana del 1994/1995, ha debuttato al Piccolo Eliseo il nuovo adattamento italiano a cura di Ferdinando Ceriani - anche regista - e Tommaso Mattei, con la ricercata scenografia ed i pregiati costumi di Marta Crisolini Malatesta ed un quintetto di interpreti coeso e brillante: Giovanni Anzaldo, Ippolita Baldini, Carla Ferraro, Stefano Fresi e Carlo Ragone. Una produzione Khora.Teatro e Teatro Stabile d'Abruzzo.
Romeo e Giulietta - Teatro Eliseo (Roma)
Dal 14 febbraio al 5 marzo. La storia d'amore più famosa di sempre, che Shakespeare raccontò più di 400 anni fa, oggi si veste di nero, di graffiti e di sigarette, nel nuovo “Romeo e Giulietta” diretto da Andrea Baracco. Alessandro Preziosi (eccezionale Mercuzio ambiguo e mattatore), Antonio Folletto (inquieto, giovane, appassionato Romeo) e Lucia Lavia (una Giulietta matura e disperata) sono protagonisti di uno spettacolo di contrasti, in cui l'impatto visivo non snatura l'immortale anima shakespeariana.
Edipo: Edipo Re / Edipo a Colono - Teatro Eliseo (Roma)
Fino al 12 febbraio. 2500 anni sono passati da quando Sofocle compose “Edipo Re” e “Edipo a Colono” e ancora oggi il mito di Edipo, eroe tragico alla ricerca della verità ad ogni costo e in lotta contro il Fato, torna sul palco in un doppio allestimento. Andrea Baracco e Glauco Mauri dirigono due messe in scena opposte e complementari - cupa e modernizzata l'una, classica ed essenziale l'altra - per un unico lungo racconto di ombre e luci. Intensa l'interpretazione dell'ottantaseienne Glauco Mauri, riuscitissime le scenografie di Marta Crisolini Malatesta.