Le allegre comari di Windsor - Teatro Carcano (Milano)
Alla mia età mi nascondo ancora per fumare - Teatro Carcano (Milano)
Variazioni di bianco fino al nero per raccontare una realtà tutta al femminile, simbolo del mondo arabo, lo hammam, luogo di protezione, fuga, confessione, trasgressione, per uomini e donne, evasione, dove l’eco della politica e del terrorismo islamista della décennie noire in Algeria, sessuofobo, si mescola a storie private. Crudo, ironico, soprattutto solidale, con quell’allegria sfrenata che nasconde il dolore e stordisce, propria della danza araba. Lo spettacolo è assolutamente realista pur se sembra folle, grazie anche a interpretazioni molto spontanee. Al centro la dialettica in chiaroscuro tra pubblico e privato, in mezzo il corpo delle donne, raccontato dall’algerina Rayhana per la regia di Serena Sinigaglia.
Alla mia età mi nascondo ancora per fumare - Atir Teatro Ringhiera (Milano)
Dall'8 al 13 marzo, è tornato in scena al Teatro Ringhiera, dopo aver debuttato in Italia nel 2014, lo spettacolo “Alla mia età mi nascondo ancora per fumare” della scrittrice Rayhana. Rayhana è lo pseudonimo di una scrittrice algerina che vive attualmente in Francia: la necessità di non utilizzare il suo vero nome deriva dal fatto che, dopo aver portato in scena questo lavoro a Parigi, è stata aggredita e picchiata a sangue da un gruppo di integralisti. "Alla mia età mi nascondo ancora per fumare" è una tragicommedia ed ha come protagoniste nove donne, nove personaggi, nove donne algerine, che si trovano, malgrado loro, a barricarsi dentro l’hammam, per sfuggire all’ira di parenti e uomini che reclamano il diritto di punire una di loro, ritrovata incinta senza il consenso dei genitori.
Tre donne per Atir - Atir Teatro Ringhiera (Milano)
Tre serate di teatro al femminile, dall’11 al 13 dicembre, all’Atir Teatro Ringhiera, nella minirassegna “Tre donne per Atir” concepita a sostegno della sala del Gratosoglio, dimora della compagnia, che ha visto in scena tre sue attrici storiche con i loro lavori teatrali più importanti. Tre sguardi femminili, accompagnati da tre madrine d’eccezione. Si tratta di Irene Serini, Chiara Stoppa e Valentina Picello in scena con Moana Porno - Revolution; Il ritratto della salute; Alice, Cara Grazia con le presenze autorevoli in sala di Isabella Santacroce, Franca Valeri e Lella Costa.