
Articoli di Andrea Dispenza
Ma - Piccolo Teatro Studio Melato (Milano)
Dal 2 al 10 novembre. Partendo dalla prima sillaba della parola mamma, al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano Antonio Latella ci guida verso un viaggio-monologo nell’opera di Pasolini, dove c’è sempre la figura della madre: nel teatro, nella letteratura, nelle parole, nelle immagini, nei film. Spetta alla voce e al corpo di Candida Nieri cucire insieme tutte quelle madri che PPP ha creato e raccontato, per tracciare una possibile unica figura racchiusa in quel “Ma”: il suo dolce diminutivo eppure, anche, l’inizio del dubbio.
Elvira - Piccolo Teatro Grassi (Milano)
Fino al 18 dicembre al Piccolo Teatro Grassi sono di scena le lezioni di Louis Jouvet sulla seconda scena di Elvira nel “Don Giovanni” di Molière. A interpretare l’attore francese è Toni Servillo, in uno spettacolo di cui è anche regista. “Elvira” porta il pubblico in un teatro chiuso, a spiare tra platea e proscenio un maestro e la sua allieva nel momento della creazione del personaggio. Settantacinque minuti intensi, in cui si racchiude non solo una lezione di teatro ma, anche, una preziosa lezione di vita in crescendo.
Il menu della poesia...lasciati prendere per la gola all'Elfo Puccini!
Dal 27 giugno al 15 luglio al Bistrōlinda del Teatro Elfo Puccini tre settimane di appetitose cene a tema. Il 18 settembre al “Festival del Franciacorta in Cantina". Il 19 e 20 novembre a BookCity Milano. Buon cibo e nutrimento per l'anima e l'intelletto...con la cultura non si mangia? niente di più sbagliato!
Laura Pausini "Simili tour" @ Stadio San Siro (Milano), 05/06/2016
Comincia con una polemica la seconda data del tour negli stadi di Laura Pausini, quando la cantante entra in scena facendo un bel dito medio dedicato «A tutti quelli che dicevano che oggi non ci sarebbe stato nessuno». Impossibile non esserci, anche per, come chi vi scrive, non è tra i suoi fan più accaniti. Eppure ti rendi conto che le canzoni di Laura Pausini le conosci tutte, che ci sono almeno tre generazioni e chissà quante bandiere di chissà quanti Paesi del mondo in cui la cantante di Simili è conosciuta. Più di due ore di musica, colori pop, momenti Amarcord - vedi il medley Incancellabile, Le cose che vivi, Strani amori, La solitudine, dov’è subito il panico perché ti rendi conto che sono già passati 23 anni (era il 1993 quando per la prima volta Marco se n’è andato e non ritorna più).
Peter Pan, il Musical - Teatro Linear Ciak (Milano)
L’Isolachenoncè esiste davvero, si trova esattamente all’interno del LinearCiak di Milano, dove grandi e piccini possono volare con la fantasia e con un po’ di polvere di fata. Proprio qui Maurizio Colombi dirige un Peter Pan fresco e leggero, così leggero, appunto, da riuscire a volare. Non manca il divertimento: soprattutto per i bambini, risate assicurate.
Jersey Boys, il musical - Teatro Nuovo (Milano)
Dal 15 aprile al 15 maggio. "Jersey Boys", il musical campione di incassi a Broadway e Londra, approda finalmente in Italia con uno show davvero convincente. Claudio Insegno dirige un cast di soli talenti che portano in scena l’ascesa verso la celebrità dei leggendari Four Seasons, stelle della Rock’n’Roll Hall of Fame con più di 100 milioni di dischi venduti nel mondo e hit intramontabili. Can’t take my eyes off of you vi dice niente?
Queer Festival: al Teatro Atir Ringhiera di Milano, dal 14 al 17 aprile, nessun bisogno di essere altri che se stessi
Teatro Ringhiera, da giovedì 14 a domenica 17 aprile: ecco le coordinate del Queer Festival, con la direzione artistica di Serena Sinigaglia e la collaborazione e il supporto di Collettivo Ambrosia, Festival Mix Milano ed Arcigay Milano. Quattro giorni intensi di spettacoli, incontri, cortometraggi, laboratori intorno al tema queer, dj set e aperitivi, momenti di riflessione e qualche altro “momento di puro godimento”. Scopriamo assieme il programma.
Il giardino delle ciliegie - Teatro Leonardo (Milano)
Ci sono parrucche e tacchi a spillo nel Cechov delle Nina’s Drag Queen: è un giardino dei ciliegi buffo e vivace ma anche coinvolgente e riflessivo. Caotico quanto basta, eccessivo ma non troppo, colorato ma non azzardato. In una curiosa chiave drag che apre le porte dell’espressività teatrale più originale.